Roma, batteria e chitarra elettrica alla stazione metro di Cipro: così i giovani artisti portano la musica nella città

L'appello dei Black Pepper: «Se non ci sono opportunità, createle».

Roma, batteria e chitarra elettrica alla stazione metro di Cipro: così i giovani artisti portano la musica nella città
di Maria Longobardi
2 Minuti di Lettura
Sabato 27 Gennaio 2024, 12:48

Una chitarra elettrica e una batteria, questo il duo d’eccezione dei “Black Pepper”, i giovanissimi artisti romani che, nella sera di venerdì 26 gennaio hanno “infiammato” la stazione metropolitana di Cipro.

Ad un mese dall’inaugurazione del “talent corner”, i totem amplificati dotati di altoparlanti, luci e attacchi jack, istallati nella stazione metropolitana di Cipro e all’interno del Parco Marconi, tornano a dar voce ai musicisti emergenti della Capitale.

I Maneskin distruggono gli strumenti sul palco, scoppia la polemica: «Regalateli ai bambini»

Ieri, ad attirare l’attenzione di passeggeri e passanti sono stati il diciassettenne Alessio, chitarrista, e il batterista quindicenne Valerio.  Entrambi studenti del liceo artistico con un sogno nel cassetto: quello di diventare dei musicisti professionisti.

Quella che hanno definito come “una prova di coraggio” si rivela essere invece un’improvvisazione davvero riuscita, nonché uno stimolo a buttarsi per tutti gli altri artisti di strada come loro. E’ proprio ai loro coetanei che si rivolge l’appello dei Black Pepper: «Se non ci sono opportunità, createle».

I due ragazzi, ancora in cerca della propria identità musicale, riportano di essere già pronti ad ampliare il proprio repertorio e ad esibirsi negli altri spazi dedicati ad artisti emergenti come loro nella Capitale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA