100 migranti correranno con la maglia del Vaticano alla maratona di San Pietro

100 migranti correranno con la maglia del Vaticano alla maratona di San Pietro
di Franca Giansoldati
2 Minuti di Lettura
Venerdì 21 Settembre 2018, 10:35
Città del Vaticano - Domenica prossima i «maratoneti del Papa» che fanno parte del team Athletica Vaticana assieme a 100 migranti ospiti della cooperativa Auxilium correranno insieme la mezza maratona “Via Pacis” e la “Run For Peace” di 5 chilometri (non competitiva) per lanciare un messaggio contro il razzismo e la xenofobia e per proporre una testimonianza concreta di accoglienza, inclusione e integrazione. La mezza maratona partirà da Via della Conciliazione. Si sono iscritti circa 8000 runner di 42 nazioni. Il percorso parte dalla Basilica di San Pietro per toccare la Sinagoga, la Moschea e le Chiese ortodossa e valdese. Non è la prima volta che i migranti indosseranno la maglietta bianca e gialla dei maratoneti di Francesco. Era già accaduto ad aprile con due giovani migranti.

«Il nostro tempo ha bisogno sempre più di ponti, e non di muri. Lo sport è un linguaggio universale, che unisce tutti, e possiede anche radici profondamente religiose. Lo sport, come l’arte e la cultura, ci aiuta a ritrovare la nostra comune umanità» ha detto il Cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura (a cui è affidata Athletica Vaticana) che ha promosso l'iniziativa con Roma Capitale, in collaborazione con la Federazione italiana di atletica legerra (Fidal).

Monsignor Melchor Sánchez de Toca, sotto-segretario del Pontificio Consiglio della Cultura e presidente di Athletica Vaticana, ha sottolineato che l’evento è stato preparato con la volontà di costruire insieme qualcosa. La mezza maratona Via Pacis 2018, «si ispira molto alla figura di Nelson Mandela, un grande leader che ha saputo fare dello sport uno strumento di coesione nazionale. Famosa la sua citazione ‘lo sport ha il potere di cambiare il mondo’, ed è vero».

 

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA