Veltroni: stop tatticismi, unire chi ha gli stessi valori

Veltroni: stop tatticismi, unire chi ha gli stessi valori
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Giovedì 16 Novembre 2017, 11:06 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 15:13

«In questo momento sento che è in gioco qualcosa di molto importante, la possibilità per la sinistra di svolgere un ruolo rilevante. Credo non ci sia bisogno di tatticismi, bisogna andare alla sostanza delle cose. È possibile non ritrovarsi tra persone che hanno valore e idee comuni? Questa è la semplice domanda che si pongono i milioni di elettori di centrosinistra». Walter Veltroni, ospite stamani di Circo Massimo su Radio Capital, si dice preoccupato dell'esito delle prossime elezioni politiche. «Con Pier Luigi Bersani mi sono confrontato. Se si continua sulla strada della divisione il rischio è che si creino una Margherita da un lato e un Ds bonsai dall'altro. Se i protagonisti di queste vicende spostassero lo sguardo al futuro, capirebbero quanto sono piccole le polemiche di oggi». 

«Sul fatto che i presidenti della Camere esprimano posizioni politiche io non ho nulla da dire, se non per il fatto che in questo momento vorrei che tutti quanti avessero la consapevolezza della fragilità di questo istante e della necessità di solidità. Abbiamo bisogno di costruttori di ponti e non di polemiche che rischiano di accentuare le divisioni», ha continuato l'ex leader del Pd.

«Ho visto oggi qualche stupido commento sul fatto che io mi sarei candidato a presidente della Figc. È il mondo degli gnomi. Esistono degli esseri umani che pensano che se uno esprime la propria opinione, magari perché ha una passione, lo fa perché vuole fare qualcosa. Quando mi dissero di fare il presidente della Lega calcio ho risposto di no ed è la stessa risposta che darei oggi», ha poi puntualizzato Veltroni.

 

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