Nicole è sparita nella notte di mercoledì dalla sua casa di Lantern Ridge: ha messo un mobile davanti alla porta della sua stanza ed è sgattaiolata fuori dal suo appartamento dalla finestra con una bottiglietta e una coperta. Sul comodino, invece, sono rimaste le pillole per fegato che la ragazzina doveva assumere ogni giorno da quando aveva subito un trapianto a 10 anni.
Mercoledì stesso è scattato l'allarme per la scomparsa di Nicole: le ricerche sono state coadiuvate dall'Fbi e dagli studenti della Virginia Tech che hanno messo a disposizione i loro droni per sorvolare l'area interessata. Dopo tre giorni di buio, il corpo della ragazzina è stato trovato vicino alla Route 89, appena oltre il confine con la Carolina del Nord, a circa 60 miglia da dove era stata vista l'ultima volta. Non aveva con sé il cellulare, che aveva squillato per un breve periodo e che poi era stato spento e privato della batteria rendendo la localizzazione impossibile.
Eisenhauer, di Columbia, nel Maryland, è stato arrestato in un dormitorio del campus sabato sera: dovrà rispondere dell'accusa di rapimento e omicidio di primo grado. Keepers, di Laurel, nel Maryland, è accusata di favoreggiamento e di occultamento di cadavere. Entrambi gli studenti sono detenuti senza cauzione al Montgomery County Jail. «Questo è un giorno triste per la comunità di Blacksburg – ha detto il sindaco Ron Rørdam - Come genitore, so che questa è una perdita insopportabile per la famiglia Lovell». Il caso, come ha sottolineato il tenente Albert, è tutt'altro che chiuso: solo Eisenhauer e Keepers potranno svelare cosa è successo in quella tragica notte.
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