Non c'era molto di nuovo da scoprire riguardo al corpo della Daniels così come sulla natura del rapporto tra i due. L'attrice che ha girato 275 filmati hard aveva già raccontato nel 2011 l'intera vicenda con dovizia di particolari alla rivista InTouch. La chilometrica intervista non aveva mai visto la luce fino alo scorso gennaio, quando il Wall Street Journal ha rivelato l'epilogo della storia. Nell'ottobre del 2016 a pochi giorni dalle elezioni, l'avvocato personale di Trump David Cohen aveva pagato «di tasca sua» 130.000 dollari alla donna in cambio della firma su un contratto che ne comprava il silenzio. Trump non ha mai commentato e la Casa Bianca ha screditato la vicenda per settimane, finché un botta e risposta serrato in tribunale non ha costretto i legali a identificare il presidente nel ruolo di vittima. L'attrice è al momento impegnata nel tour di streap tease: Facciamo eccitare l'America di Nuovo sulla falsariga dello slogan presidenziale.
I LEGALI
Il suo avvocato Michael Avenatti ha anticipato le mosse del ricco collegio legale di Trump, fino a costringere il presidente ad una probabile apparizione in aula il prossimo luglio. La Clifford ha dimostrato non solo di non temere l'onta della ribalta pubblica, ma di saperla amministrare da consumata professionista. Trump continua a tenere un basso profilo nei confronti di uno scandalo che al più potrebbe configurare una violazione del codice elettorale, se sarà provato che il compenso per il silenzio era stato pagato in suo favore. Ma l'impatto sulla famiglia presidenziale è evidente. Donald e Melania si sono esibiti in una rara passeggiata mano nella mano questa settimana, ma al momento di partire per l'eremo di Mar a Lago venerdì il presidente ha viaggiato da solo. Ieri sera Trump ha preso l'Air Force di ritorno a Washington mezz'ora prima dell'inizio della trasmissione televisiva; Melania è rimasta in Florida con il figlio Barron.
© RIPRODUZIONE RISERVATA