Il tutto al culmine di una storia che era cominciata come una semplice "cotta" da parte della studentessa e che si era trasformata in una relazione sessuale segreta che è stata scoperta solo nel 2013. Warwick Tatford, che rappresenta l'accusa, racconta come una volta l'uomo abbia portato la ragazza a casa sua per una "sessione di sesso" durata un'intera giornata, e accusa senza mezzi termini il prof, nonostante non abbia dubbi sul fatto che l'allieva fosse consenziente. «Il docente si è comportato in maniera gravissima - ha detto - Ha ceduto alla tentazione approfittando del proprio ruolo e del rapporto di fiducia che si instaura tra un adulto e un allievo che viene messo nelle sue mani. L'accusa non sta dicendo che lei sia innocente in tutta questa vicenda, anzi. Lei era ansiosa di avere un rapporto con lui. Ma lui era un insegnante adulto che, invece di tenerla a bada, ha approfittato di una ragazza vulnerabile infatuata di lui».
Kerner deve ora affrontare due accuse per attività sessuale con minori e sei capi di imputazione per attività sessuale con minori in qualità di persona in "posizione di fiducia". I suoli legali sosterranno che è stato denunciato da una persona (che non può essere nominato per ragioni legali) «bugiarda, subdola e malvagia». I pubblici ministeri dicono che la ragazza sia stata smascherata in passato dopo aver raccontato panzane: una volta finse di aver avuto un incidente stradale, indossando una benda intorno al petto, solo per evitare la lezione di educazione fisica. Questa storia, però, è stata stralciata. «Certo, evitare una lezione e fare accuse malvagie nei confronti di un insegnante rispettato sono cose un po' diverse» ha detto Tatford.
«Ci sono prove sul computer che indicano come Kerner abbia cercato di coprire le sue tracce» ha aggiunto. Alle 12.31 di un martedì del febbraio 2012, la presunta vittima, che all'epoca aveva 16 anni, è stata segnata assente in classe dal suo insegnante. Tatford dice che la ragazza ha testimoniato che quel giorno, quando avrebbe dovuto essere in classe, era in un'altra parte della scuola, in un'aula vuota in disuso, a fare l'amore con Kerner, perdendo così la sua verginità. Circa 90 minuti più tardi, qualcuno avrebbe usato la password del computer di Stuart Kerner per cambiare il registro ufficiale e segnare come "presente" in classe la ragazza. I procuratori sostengono questa persona era Kerner stesso, che voleva così crearsi un alibi.
Tatford racconta che la coppia aveva iniziato la relazione anni fa, quando Kerner dette alla ragazza un post-it con cui le chiedeva di incontrarlo in una classe vuota, dove le chiese: «Che cosa vuoi?». Lei diventò timida e disse: «Beh, sai quello che voglio». Kerner la baciò sulle labbra, lei abbassò lo sguardo e disse: «Questo è quello che voglio». Più tardi, nel 2011, quando la ragazza fece sesso orale con Kerner per la prima volta, lui le disse che era naturale. Allora lei aveva 15 anni e pensava di essere innamorata di Kerner. Per fare l'amore aspettarono che lei avesse 16 anni. Lui le mostrò un preservativo che portava nella giacca e disse: «Questo è nel caso in cui tu diventi troppo irresistibile». Fecero l'amore per la prima volta pochi giorni dopo, sdraiati su una stuoia di yoga sul pavimento di un'aula della scuola. Oggi la moglie di Kerner è a fianco del marito per sostenerlo durante il processo.