«Lo faccio per difendere lo stato di diritto e per segnare il confine tra la Costituzione e la violazione della Costituzione», ha detto Gersdorf ad un picchetto di manifestanti riuniti di fronte alla Corte Suprema. «Spero che l’ordine legale tornerà in Polonia», ha aggiunto. Solo, due giorni fa, l’Unione europea aveva annunciato l’avvio di una procedura di infrazione urgente nei confronti della Polonia a causa delle nuove norme sul pensionamento dei magistrati.
Ogni paese dell’Unione «puo’ costruire il proprio sistema giuridico secondo le proprie tradizioni» si è difeso il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, intervenendo dinanzi alla plenaria del Parlamento europeo. La Polonia e’ da tempo nel mirino della Ue a causa delle sue politiche in materia di giustizia che restringono lo stato di diritto e le liberta’ civili.
Durante il discorso di Morawiecki diversi europarlamentari hanno esibito dei cartelli con la scritta in polacco e inglese «Stato di diritto». Il premier Morawiecki ha ripetuto che «senza la Cortina di Ferro avremmo fatto parte della Ue fin da subito, ma oggi siamo membri a pieno titolo, abbiamo le nostre aspettative ma anche molto da offrire. Ciascuno puo’ costruire il proprio sistema giuridico secondo le proprie tradizioni».
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