Isis, altra barbarie: mano amputata a un uomo accusato di furto in Siria

Isis, altra barbarie: mano amputata a un uomo accusato di furto in Siria
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Sabato 20 Dicembre 2014, 19:56 - Ultimo aggiornamento: 21 Dicembre, 11:41
A un uomo è stata amputata in pubblico una mano dopo essere stato riconosciuto colpevole di furto da una corte islamica. La barbara condanna è arrivata dopo le diffusione di alcune foto di un uomo crocifisso perché accusato di essere una spia delregime di Assad. Sia l'amputazione che la crocifissione sono state compiute in base alla radicale interpetazione della legge della Sharia portata avanti dal gruppo islamico estremista.



L'amputazione è avvenuta dopo la preghiera del venerdì nella città di al-Bab, nella provincia di Aleppo, riporta il Mail on line. Una grande folla di uomini e ragazzi, coperti da cappotti e abiti civili ha assitito alla crudele punizione.



Nelle foto circolate sul web si vede un uomocon la barba che attende la vittima indossando un paio di guanti di plastica bianchi da chirugo e poi il braccio fasciato con la mano amputata.



La scorsa settimana tre uomini sono stati frustati in pubblico da milistanti dello Stato islamico per aver bevuto vino a Kirkuk, in Iraq. Anche in quel caso la punizione è stata data davanti a una folla di uomini.



Lo Stato islamico è noto per il suo frequente uso di punizioni violente per crimini come l'adulterio e la blasfemia. Condanne alle frustate e alla lapidazione avvengono di frequente nei territori dell'Isis.