Milano: clinica Santa Rita, ex primario Massone condannato all'ergastolo per 4 omicidi: subito l'arresto

Milano: clinica Santa Rita, ex primario Massone condannato all'ergastolo per 4 omicidi: subito l'arresto
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Mercoledì 9 Aprile 2014, 19:14 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 10:17
L'ex primario di chirurgia toracica della clinica Santa Rita di Milano, Pier Paolo Brega Massone, stato condannato all'ergastolo nel processo con al centro le accuse di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà per la morte di 4 pazienti e di lesioni per una quarantina di altri casi. Lo ha deciso oggi la prima Corte d'Assise.



«Concreto pericolo di fuga». È questa la motivazione addotta per l'arresto di Pier Paolo Brega Massone, ex primario della clinica Santa Rita appena condannato all'ergastolo in primo grado con l'accusa di quattro omicidi volontari e di 45 lesioni nell'inchiesta che nel 2008 portò alla ribalta alcuni presunti interventi sospetti. L'ordinanza, spiega il pm Grazia Pradella, «è stata eseguita subito dopo la lettura del dispositivo» ed è legata ad un «concreto pericolo di fuga». Brega Massone, presente in aula al momento della lettura della sentenza, è uscito da una porta laterale accompagnato da alcuni carabinieri e per lui sono scattate immediate le manette.



L'ex primario di quella che fu ribattezzata 'La clinica degli orrori' è stato riconosciuto responsabile per tutti e quattro gli omicidi volontari che venivano contestati dai pm di Milano Tiziana Siciliano e Grazia Pradella. Secondo l'accusa, infatti, l'ex primario per «monetizzare» i rimborsi dal sistema sanitario nazionale avrebbe eseguito interventi inutili nei confronti di 4 pazienti di età compresa fra i 65 e gli 89 anni, fino ad ucciderli. Brega Massone era imputato anche per una quarantina di episodi di lesioni aggravate nei confronti di altrettanti pazienti, per truffa e falso. I giudici della prima corte d'assise di Milano (presidente del Collegio Anna Introini) lo hanno prosciolto solo per alcuni capi di imputazione (alcuni sono caduti in prescrizione) e lo hanno condannato all'ergastolo con 3 anni di isolamento diurno. La corte ha fatto cadere l'aggravante della crudeltà che era stata contestata dalla Procura per l'ex chirurgo. Brega Massone, già condannato a 15 anni e mezzo di carcere per truffa e per un'ottantina di casi di lesioni (si è in attesa della Cassazione) nel primo filone processuale, è stato anche dichiarato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici e interdetto dall'esercizio della professione medica per 5 anni. I giudici hanno disposto anche la pubblicazione della sentenza a spese di Brega Massone e altri imputati tramite affissione pubblica, su alcuni quotidiani e sul sito del ministero della Giustizia. Le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni.
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