Cassazione, Vittorio Emanuele ha colpe per la morte di Hamer, niente diritto all'oblio

Cassazione, Vittorio Emanuele ha colpe per la morte di Hamer, niente diritto all'oblio
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Giovedì 3 Agosto 2017, 17:33 - Ultimo aggiornamento: 5 Agosto, 16:49
l fatto che i giudici francesi abbiano assolto Vittorio Emanuele di Savoia dall'accusa di omicidio volontario del giovane tedesco Dirk Hamer, «non significa però» che il principe «sia esente da responsabilità sotto ogni altro profilo, giacchè assume pur sempre rilievo» «civilistico ed anche etico» che quella morte «avvenne nel corso di una sparatoria a cui partecipò Savoia, al di fuori di ogni ipotesi di legittima difesa». Lo dice la Cassazione che ricorda che Savoia intercettato «rese una confessione» sulla vicenda.

Il diritto all'oblio «si deve confrontare col diritto della collettività ad essere informata ed aggiornata sui fatti da cui dipende la formazione dei propri convincimenti, anche quando ne derivi discredito alla persona titolare di quel diritto, sicchè non può dolersi Savoia della riesumazione di un fatto certamente idoneo alla formazione della pubblica opinione», come la morte di Dirk Hamer nel 1978, tanto più che Vittorio Emanuele «è figlio dell'ultimo re d'Italia e, secondo il suo dire, erede al trono». Lo scrive la Cassazione.
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