Un fatto che ha spinto la donna a mutare i suoi comportamenti di vita. Usciva solo in altri centri, per paura di incontrare il suo ex. Da subito la richiesta di aiuto ai carabinieri che dopo il primo intervento e la formalizzazione delle querele hanno avviato le indagini coordinate, dal Pm Gilberto Ganassi. Il Gip di Cagliari, Roberta Malavasi, alla luce degli elementi forniti, ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'uomo.
Ieri sera l'arresto nella sua abitazione ed il trasferimento, o meglio il ritorno, nel carcere di Buoncammino.
Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati sequestrati telefoni cellulari, un pc e una fotocamera digitale e altro materiale informatico ora al vaglio degli inquirenti. Nella notte tra il 17 ed il 18 febbraio di otto anni fa, Corda aveva ucciso, strangolandola, una giovane prostituta nigeriana di 23 anni, trovata morta all'alba nei pressi della laguna di Santa Gilla. Dopo alcuni giorni aveva confessato.