Sondaggi politici, finisce l'effetto Schlein nel Pd. Scivolone M5S, crescono Lega e FdI

All'indomani del trionfo di Massimiliano Fedriga in Friuli Venezia-Giulia, tornata elettorale che ha visto il Pd inchiodato al 16,56%, anche i sondaggi nazionali mettono in luce le prime crepe

di Francesco Bechis

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Martedì 4 Aprile 2023, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 16:31

Si è già esaurito l'effetto Schlein? Il dubbio c'è a leggere l'ultimo sondaggio di Swg che fotografa un rallentamento nella crescita dei consensi del Pd a trazione Elly.

LA FRENATA DEM

All'indomani del trionfo di Massimiliano Fedriga in Friuli Venezia-Giulia, tornata elettorale che ha visto il Pd inchiodato al 16,56%, anche i sondaggi nazionali mettono in luce le prime crepe.

I democratici sono infatti fermi al 20,4% e non si discostano dal trend delle ultime tre settimane. Il Pd ha incassato ben quattro punti percentuali dopo le primarie che hanno incoronato Schlein alla guida del Nazareno.

Poi, lo stallo.

FDI E LEGA RISALE

Lo stesso, a parti inverse, si può dire di Fratelli d'Italia che sconta sei mesi al governo. Il partito di Giorgia Meloni resta infatti sotto il 30% anche se, spiegano i sondaggisti di Swg, per la prima volta dopo settimane inverte la direzione di marcia e torna a crescere, sia pure di pochissimo (+0,1%) fermandosi al 29,7%.

Lieve crescita per la Lega che tuttavia rimane lontana dalla doppia cifra. Oggi i consensi per Matteo Salvini e la sua squadra sono immortalati all'8,4% (+0,4%). Si allungano comunque le distanze con l'altro partner del centrodestra. Forza Italia, che alle politiche di settembre aveva quasi strappato un pareggio alla Lega, oggi viaggia a quota 6,2%.

SCIVOLONE M5S

Il calo più evidente però è del Movimento Cinque Stelle. Qui sì, l'effetto Schlein si vede ancora. Il partito di Giuseppe Conte perde mezzo punto percentuale e si attesta al 15,1%. Più soft la discesa del Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi, reduce da una cocente delusione alle regionali in Friuli. La corazzata centrista perde lo 0,2% e si ferma al 7,8%.