​Salvini e il Ppe può attendere: va a Anversa dagli ultrà nazionalisti

Salvini e il Ppe può attendere: va a Anversa dagli ultrà nazionalisti
di Mario Ajello
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Martedì 26 Novembre 2019, 12:26

La Lega va nel Ppe, come vorrebbe Giorgetti e come una parte del Carroccio suggerisce al suo Capitano? Macché, Salvini annuncia tutto contento che il 2 dicembre sarà ad Anversa. E non con la Merkel. Ma con gli ultra-sovranisti  e iper-nazionalisti fiamminghi di Vlaams Belang. Partito che fa parte con la Lega dell’euro gruppo di Identità e Democrazia, quanto di più lontano si possa immaginare dal popolarissimo moderato modello Ppe. Peró un pezzo del Cartoccio all’Europarlamento vive male il fatto di essere confinato tra gli estremisti e di non poter partecipare pienamente alla vita politica e alle decisioni che contano a livello comunitario. Se non ancora nel Ppe, almeno vorrebbero stare, una parte  degli eurodeputati leghisti, come Gianna Gancia, compagna di Calderoli, nel gruppo influente dei Conservatori europei dove oltre ai polacchi molto forti c’è la Meloni che da questo punto di vista si è rivelata più lungimirante di Salvini. E si tiene lontana, al contrario della Lega, dagli ultrà fiamminghi o dai “neo-nazisti” - come li chiama sprezzantemente  Giorgetti -  di Alleanza per la Germania.

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