Giornata che ha visto un acceso botta e risposta tra Matteo Renzi e Maurizio Gasparri in Senato. Il tema è sempre il Mes. A scatenare l'ira del Senatore di Forza Italia sarebbe stata una dichiarazione da parte di Matteo Renzi sul voto di astensione che il partito ha portato ieri alla Camera, riportando tutti indietro alle politiche berlusconiane. «Il vostro voto di astensione tradisce la vostra storia e il dialogo di Berlusconi con Kohl e Aznar per portare il partito nel Ppe. Le scelte di Berlusconi hanno ancorato Forza Italia all’europeismo. Con il voto di astensione sul Mes state tradendo l’eredità politica e culturale di Silvio Berlusconi». Maurizio Gasparri avrebbe reagito con parole molo dure.
La frase ingiuriosa
Ad intervenire subito dopo è Enrico Borghi, Capogruppo di Italia Viva, a rimarcare che le parole di Gasparri non sono passate in osservato. «Intervengo perché durante la dichiarazione di voto di Matteo Renzi si è sentito distintamente, e lo ha sentito tutta l’Aula, una frase ingiuriosa del senatore Gasparri all’indirizzo del senatore Renzi.
I filmati e le scuse
Matteo Renzi chiede che vengano visionati i filmati della seduta per accertare quali siano state le parole usate dal collega Gasparri. La richiesta viene avallata anche dal Presidente del Senato Ignazio La Russa, il quale non era presente in aula al momento delle presunte ingiurie di Gasparri. A quanto riferito dalle fonti dell’opposizione, Gasparri avrebbe detto a Renzi «Vigliacco vai a c...». Arrivano subito dopo le scuse di Gasparri: «Mi scuso di alcune frasi inopportune», dice il senatore di Forza Italia, «ma non mi scuso di dire la verità». A scatenare la reazione di Gasparri sarebbe stata la frase di Renzi, «avete tradito l’eredità di Berlusconi». Dopo le scuse, il presidente del Senato ha chiosato: «Grazie per avere attenuato il tema polemico di prima». Non rimane che conoscere quale sarà l'esito dei filmati ufficiali.