​Pescara, murale sfregiato: «D’Annunzio fascio» trasuda ignoranza

Pescara, murale sfregiato: «D’Annunzio fascio» trasuda ignoranza
di Mario Ajello
2 Minuti di Lettura
Lunedì 13 Gennaio 2020, 10:11 - Ultimo aggiornamento: 1 Marzo, 23:42

Imbrattato Gabriele D’Annunzio. Vandalizzato il Vate. Ovvero, a Pescara un murales raffigurante D’Annunzio è stato deturpato da una scritta con una bomboletta spray. “D’Annunzio fascio”, il contenuto della scritta. Che trasuda ignoranza. Subito si è pensato che gli autori di questo slogan fuori luogo possano essere gli antagonisti provenienti da qualche centro sociale ma chissà. Tra i primi a indignarsi per la vicenda è stata con un tweet Giorgia Meloni: “Vandalizzato indegnamente a Pescara il famoso murales di Gabriele D'Annunzio. Ma come si può essere così ignoranti?”.

Il Vate, che proprio a Pescara era nato, in realtà al Partito Fascista non si iscrisse mai. Ma da sempre la sua memoria e le statue che lo ricordano e gli altri segni della sua esperienza sono bersagli politici. Tanti episodi in giro per l’Italia. E non solo come adesso nella sua città, Pescara, di intolleranza contro ciò che D’Annunzio e stato e ha rappresentato. Vandalizzato spesso il Vate, insomma. E anche oggetto di polemica le sue statue, come quella al centro di Trieste per il 100 anni dell’impresa di Fiume, che scatenato proteste da parte della sinistra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA