ROMA La caccia ai “responsabili” è in corso ma direttamente nella “riserva” di Italia Viva. È lì che picchiano duro, con lusinghe e minacce di voto anticipato, M5S e Pd. L’obiettivo è portare in maggioranza almeno una dozzina di senatori creando un “gruppo per Conte”. Per il Pd è la condizione imprescindibile per permettere a Conte la sfida in Aula ai renziani. Ma i tentativi sinora non hanno dato esito anche perché Matteo Salvini e Giorgia Meloni serrano i ranghi insieme a Forza Italia e alla pattuglia di centristi di Toti, Lupi e Cesa.
A Pd, M5S e Leu servono almeno una dozzina di voti per strutturare un nuovo gruppo. Una corsa contro il tempo per evitare che Giuseppe Conte si presenti in aula senza i voti necessari e rischi di doversi dimettere. Il centrodestra però preme. Chiede che il presidente del Consiglio anticipi il confronto in Parlamento e Iv ha gli stessi obiettivi del centrodestra. Portare rapidamente Conte in Aula prima che spuntano i “responsabili”.