Un iter processuale lungo, nel quale è emerso il comportamento vessatorio del docente di tecniche comunicative dell’Istituto tecnico Mattei di Cerveteri e dell’Alberghiero di Ladispoli che non aveva accettato la fine della relazione. Chiamate, messaggi, ma anche continui appostamenti. La vittima, una insegnante delle elementari, era stata costretta a cambiare più volte abitazione per non essere individuata. E, non pago, il prof aveva iniziato a dare il tormento anche alle altre maestre e alla preside del plesso. Inoltre si era presentato in chiesa chiedendo al sacerdote la “scomunica” della ex. In un altro simile procedimento, sempre per atti persecutori verso la donna, il 56enne è stato condannato invece a 2 anni e 8 mesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA