«L'America ha voluto tagliare a zero le vendite del petrolio iraniano ma noi continueremo a vendere il nostro petrolio. Siamo in una situazione di guerra economica". Migliaia di iraniani sono scesi in piazza domenica a Teheran e in altre città dove si sono rinnovate le manifestazioni per l'anniversario della cattura degli ostaggi nel 1979 nell'ambasciata Usa, qualche mese dopo il trionfo della Rivoluzione Islamica che aveva rovesciato lo scia' Reza Pahlavi.
Le sanzioni sono state annunciate a maggio quando Trump certificò l'uscita degli Usa dall'accordo sul nucleare. Le sanzioni penalizzano la vendita del petrolio e le transazioni finanziarie anche se prevedono esenzioni per otto Paesi tra i quali dovrebbe esserci l'Italia.
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