Rugby Sei Nazioni, solidarietà tra le donne: l'Irlanda deve fare la quarantena, la Francia rinuncia a giocare in casa e va a Dublino

Rugby Sei Nazioni, solidarietà tra le donne: l'Irlanda deve fare la quarantena, la Francia rinuncia a giocare in casa e va a Dublino
di Christian Marchetti
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Domenica 25 Ottobre 2020, 20:38

Le regole anti-Covid, anche in Irlanda, parlano chiaro: al ritorno da un viaggio in un Paese non presente nella "lista verde", devono tutti autosottoporsi a una quarantena di quattordici giorni. Stessa solfa avrebbe dovuto seguire la nazionale femminile impegnata al Sei Nazioni di categoria. Avrebbe infatti dovuto giocare domenica 1° novembre a Villeneuve d'Ascq contro la Francia, ultimo turno del torneo. Cosa hanno fatto allora le transalpine? Hanno dato vita a un gesto di solidarietà che rimarrà nella storia: saranno loro, infatti, a volare a Dublino, per consentire alle proprie avversarie un più agevole ritorno alla "vita borghese" dopo le fatiche rugbystiche che al femminile, nella stragrande maggioranza dei casi, non hanno coniugazioni pro'. A differenza proprio delle francesi e dei colleghi uomini, che rimarranno invece nella consueta "bolla" a cui anche noi italiani siamo oramai stra-abituati.

L'Irlanda dice "Merci beaucoup" e spalanca le porte alle sportivissime avversarie. Tutti i protocolli rispettati, anche quelli rigidi dell'Isola Verde, dove lo stato d'emergenza dovuto alla pandemia da coronavirus è al livello 5, il massimo previsto.

Francia-Irlanda - pardon, Irlanda-Francia - si giocherà all'Energia Park di Donnybrook, Dublino, stesso teatro della sfida persa ieri sera (sabato 24 ottobre) dall'Italia.

"La Federazione francese di rugby - si legge sul sito della Ffr - è felice di questo slancio di solidarietà, che dimostra e afferma quanto i valori di rispetto e fratellanza propri del rugby possano oltrepassare i confini". "Siamo estremamente grati alla Ffr e alla loro squadra femminile per questo superbo atto di solidarietà", la risposta a stretto giro di Philip Browne, amministratore delegato della federugby irish (Irfu). E ancora: "Non vediamo l'ora di ospitare le ragazze francesi e il match qui a Dublino, consentendo a entrambe le squadre di tornare a concentrarsi sul rugby".

Il bello è che Francia-Irlanda (Irlanda-Francia) sarà decisiva per il secondo posto nel Sei Nazioni femminile alle spalle dell'Inghilterra trionfatrice con un turno d'anticipo. Come dicono i cugini - e le cugine - al di là delle Alpi: "Chapeau". 

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