Rapina davanti al supermercato, condannato a 2 anni e 4 mesi

Rapina davanti al supermercato, condannato a 2 anni e 4 mesi
di Fabrizio Scarfò
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Lunedì 25 Marzo 2024, 11:41

LA SENTENZA

È stato disposto l'obbligo di firma alla polizia giudiziaria per due anni e quattro mesi per lo straniero che venerdì pomeriggio, nel parcheggio dell'Eurospin di via Piave, a Latina, ha rapinato un giovane disabile, rubandogli le buste della spesa una volta uscito dal discount. Una rapina andata in scena nel pomeriggio di due giorni fa davanti al supermercato situato alle porte della città, dove la vittima si era recata per acquistare generi alimentari e non solo. Una volta uscito nel parcheggio, tuttavia, il ragazzo disabile è stato avvicinato dal cittadino straniero, un senza fissa dimora di circa cinquant'anni di origine indiana.

L'uomo, che non parla quasi una parola di italiano, è passato subito alle maniere forti, aggredendolo e colpendolo con diversi pugni in testa. A quel punto gli ha sfilato di mano le buste della spesa, fuggendo via a piedi per cercare di far perdere le proprie tracce. Dopo esser stato aggredito il giovane ha iniziato a urlare, attirando l'attenzione dei presenti tra chi aveva appena finito di fare la spesa e chi invece stava parcheggiando e dei dipendenti dell'Eurospin, che non hanno esitato ad uscire fuori dal discount per aiutarlo, allarmati dalle sue grida. Sono stati proprio questi ultimi, insieme ad alcuni clienti, a chiamare il numero unico per emergenze 112, attivando così la macchina dei soccorsi.

Quando hanno telefonato la polizia i presenti hanno fornito agli agenti una prima descrizione alquanto dettagliata del rapinatore, che nel frattempo si stava allontanando a piedi.

Una testimonianza chiave che ha permesso agli uomini della squadra Volante di individuare il cinquantenne indiano ancora prima di raggiungere il parcheggio del supermercato di via Piave. Pertanto, mentre un'ambulanza del 118 trasportava la vittima all'ospedale Santa Maria Goretti per essere medicata dopo i colpi subiti, i poliziotti hanno bloccato l'uomo portandolo in questura.

Arrestato per rapina aggravata, l'uomo ha così trascorso la notte tra venerdì e sabato nelle camere di sicurezza dell'edificio in corso della Repubblica, prima di comparire ieri mattina davanti al giudice Villani per l'udienza di convalida dell'arresto nel tribunale di Latina. Per lo straniero di origine indiana, difeso dall'avvocato Rodolfo Bellato, il pm ha chiesto un anno e sei mesi di obbligo di firma alla polizia giudiziaria, oltre a quattrocento euro di multa. Al termine del rito abbreviato, invece, il giudice Villani ha sì disposto la misura dell'obbligo di firma, ma per due anni e quattro mesi.

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