La corruzione come sistema, ma anche l’uso di fare regali - soldi, buoni da spendere in abbigliamento - al giudice solo per aver avuto degli incarichi. Non solo, c’è chi pagava il bollo auto, i lavori o persino le rate del condominio all’ex giudice. Il quale per il suo compleanno e in occasione del Natale teneva delle feste in casa sua, dove i partecipanti - professionisti molto noti in città - erano soliti presentarsi con buste piene di denaro.
Lollo spiega anche come riusciva ad aggirare gli ostacoli posti dai colleghi sulle nomine o quando c’era da svolgere operazioni sospette in banca.
I nomi dei 14 indagati, mentre c’è chi si è opposto alle richieste di Lollo di avere informazioni.
Il servizio completo sull'edizione cartacea o sul Messaggero digital
© RIPRODUZIONE RISERVATA