Latina, scandalo fallimenti: feste e buste
piene di soldi a casa del giudice Lollo

Latina, scandalo fallimenti: feste e buste piene di soldi a casa del giudice Lollo
di Giovanni Del Giaccio
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Sabato 19 Settembre 2015, 20:58 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 20:32
LATINA - I verbali di interrogatorio forniscono ulteriori particolari sul funzionamento della “cricca” dei fallimenti che faceva capo all’ex giudice Antonio Lollo. La sua ricostruzione e quella del commercialista Marco Viola, rese ai magistrati di Perugia, danno un quadro deprimente.



La corruzione come sistema, ma anche l’uso di fare regali - soldi, buoni da spendere in abbigliamento - al giudice solo per aver avuto degli incarichi. Non solo, c’è chi pagava il bollo auto, i lavori o persino le rate del condominio all’ex giudice. Il quale per il suo compleanno e in occasione del Natale teneva delle feste in casa sua, dove i partecipanti - professionisti molto noti in città - erano soliti presentarsi con buste piene di denaro.



Lollo spiega anche come riusciva ad aggirare gli ostacoli posti dai colleghi sulle nomine o quando c’era da svolgere operazioni sospette in banca.



I nomi dei 14 indagati, mentre c’è chi si è opposto alle richieste di Lollo di avere informazioni.



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