È accaduto ieri a San Giovanni a Teduccio, in Corso Protopisani, nella periferia sud del capoluogo partenopeo.
L'aggressore ha colpito moglie e marito con decine di fendenti dopo una discussione legata ai confini dei loro terreni per poi fuggire facendo perdere le proprie tracce per diverse ore.
I carabinieri del Nucleo Operativo di Poggioreale e della stazione di San Giovanni a Teduccio sono però riusciti a ricostruire il percorso del fuggitivo, Giovanni Sabatino di 83 anni, e lo hanno rintracciato poco dopo le 20 di ieri a Fondi.
Arrestato a Borgo Sant'Antonio: dovrà rispondere di tentato omicidio
Grazie anche alla collaborazione dei militari del Reparto Territoriale di Terracina, l'83enne, incensurato, è stato arrestato a casa di alcuni parenti, nella fazione di Borgo Antonio, e tradotto presso il carcere di Latina: dovrà rispondere del reato di tentato duplice omicidio.Uno scatto di ira secondo i carabinieri che hanno eseguito l'arresto dato che, almeno all'apparenza, l'anziano non sembrava pericoloso.
Le vittime – due coniugi di Portici, di 73enni – sono ora ricoverate all'ospedale del Mare di Ponticelli. Entrambi i feriti sono stati sottoposti ad un intervento chirurgico: le condizioni della donna sono stabili mentre l'uomo è ancora in prognosi riservata.
Aggredisce il compagno della madre e gli rompe lo sterno
La notte di Natale i carabinieri hanno arrestato anche un 19enne di Fondi che, durante una lite, ha aggredito il compagno della madre rompendogli lo sterno.L'aggressione poco dopo il cenone, nei pressi di via Casetta Ugo.
Il ragazzo, con precedenti per droga, è stato arrestato. Dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e detenzione di stupefacente (5 grammi din marijuana).
Il ferito è stato dimesso dal pronto soccorso con una prognosi di 30 giorni.
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