Parte da Cori il nuovo format per valorizzare cantine e produzioni di qualità

Parte da Cori il nuovo format per valorizzare cantine e produzioni di qualità
di Marco Cusumano
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Martedì 15 Novembre 2022, 12:45

Parte da Cori il nuovo format per la valorizzazione dei prodotti pontini. Si chiama "Di Borghi & Cantine" ed è stato ideato dall'associazione "Terre Pontine Autentiche" presieduta da Barbara Votta.

Il primo appuntamento si è svolto nell'azienda di Marco Carpineti a Cori, una serata per scoprire le eccellenze del territorio in una delle cantine più prestigiose. "E' stato molto interessante - spiega Barbara Votta - seguire il tour in cantina scoprendo i segreti e le tecniche per una produzione di alto livello. Le parole di Isabella Carpineti sono state un inno alla forza di un territorio e di una comunità".

All'evento degustazione hanno partecipato anche Roberto Perticaroli di Slow Food Latina, il maestro Francesco Ciccone e l'artista Simonetta Massironi.

IL FORMAT - L'idea dell’Associazione Terre Pontine Autentiche punta a realizzare un programma di valorizzazione territoriale per promuovere cantine, vini, ristoranti, botteghe e produzioni di qualità, che esprimono l'identità del territorio, e valorizza la cultura enogastronomica come attrattore turistico.

«Un altro modo - spiega Barbara Votta - di creare connessioni fra la comunità locale e il suo sistema alimentare locale, valorizzazione dei diversi prodotti turistici che compongono la «destinazione», con un focus sui temi da promuovere con il format evento “Di Borghi & Cantine” che includono i pilastri dell’offerta agro pontina: Gusto (Agroalimentare, Enogastronomia), Benessere (paesaggio e attività in outdoor); Spirito (spiritualità e cammini storici); Bellezza (arte e cultura)».

Il progetto prevede anche attività di marketing e comunicazione per supportare il percorso di posizionamento del territorio Pontino e Lepino sui mercati locali e nazionali e aumentarne la visibilità.

Il format evento intende promuovere la produttività pontina, in primis vino e olio, ma anche le altre produzioni tipiche locali, rappresentando, in questo modo, un progetto di valenza provinciale che sarà, inoltre, opportunità di incontro per gli operatori, avendo anche una funzione di formazione e ricerca per il settore enogastronomico.

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