La prima è un dipendente noto in Comune non certo per zelo e laboriosità: tra soste al bar e commissioni personali, insomma, sembra proprio che l'uomo trascorresse più tempo in giro che sul posto di lavoro. Una voce di corridoio divenuta concreta quando, al momento del primo controllo, il sospettato è risultato assente. Ad aggravare la situazione il fatto che il cartellino fosse stato timbrato. Dopo essere stato trasferito in almeno tre settori diversi proprio a causa della rinomata inoperosità, il dipendente è stato quindi sollevato dall'incarico. Così ha deciso la dirigente del settore I del Comune di Fondi Tommasino Biondino.
Ancor più singolare il caso di un altro funzionario che da moltissimo tempo ormai non si presentava sul luogo di lavoro tra permessi, ferie e aspettative. Anche in questo caso è scattato il licenziamento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA