Il rinvenimento di un topo morto sulla plastica protettiva del pranzo distribuito a un paziente di Oncologia al Policlinico di Modena, fatto avvenuto lo scorso 9 settembre, potrebbe essere un atto doloso e non si esclude sia legato ad ambienti “no vax”. Le indagini avviate dalla procura di Modena ed eseguite dalla Digos stanno prendendo in considerazione, come riferisce la stampa locale, principalmente due piste: un'azione appunto di chi si oppone alla vaccinazione anti Covid oppure una ritorsione forse legata a malumori in ambito lavorativo.
Topo morto sul cibo dell'ospedale di Modena: «Fatto gravissimo, non si esclude dolo»
Lo stesso fascicolo aperto dalla procura di Modena ipotizza più scenari, dall'interruzione di pubblico servizio alle minacce.