Dopo aver parcheggiato su una salita ed essere uscita dall'auto per andare a lavorare nella farmacia vicina si è improvvisamente accorta che la vettura stava iniziando a muoversi pericolosamente all'indietro. A quel punto, per evitare che la macchina si schiantasse contro qualcosa o qualcuno, ha tentato con un gesto diperato di fermare la rovinosa discesa dell'automobile spingendola nella direzione opposta con tutte le forze delle sue braccia.
Ma il tentativo è stato vano e si è concluso tragicamente per Mena La Montagna, 40 anni, di Somma Vesuviana.
Mena la Montagna, di Marigliano ma residente a Somma Vesuviana, lascia una bimba di due anni e mezzo. La tragedia si è consumata su via Strettola, una traversa del centralissimo corso Umberto, a Casalnuovo, dove Mena lavorava in una farmacia. Sul posto l'ambulanza del 118. Ma i sanitari non hanno potuto fare altro che ricontrarne il decesso.
Sono sopraggiunti anche i carabinieri e la polizia municipale. Indagini per comprendere se alla base della tragedia ci sia stato il malfunzionamento del freno a mano, che nel tipo di auto che possedeva la vittima scatta in automatico grazie a una sistema elettronico che blocca la vettura quando viene spento il motore.