Abusava delle allieve minorenni che frequentavano il suo centro ippico, credendo di poterla fare franca vista la ritrosia delle vittime, dovuta ad un misto di paura e vergogna, a denunciare le molestie. È così che per anni il titolare di un maneggio del Casertano - finito agli arresti domiciliari su ordine del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - avrebbe compiuto, senza essere scoperto, abusi su almeno sette sue allieve adolescenti, di età compresa tra i sei e i 14 anni. L'imprenditore, che è anche istruttore di equitazione, è stato arrestato dalla Polizia di Stato nell'ambito dell'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha contestato il reato di violenza sessuale pluriaggravata e continuata. Ad alzare il velo su una situazione che nessuno poteva immaginare, sia tra i genitori delle bimbe che tra gli altri dipendenti del maneggio, è stata una delle piccole vittime, di 14 anni, che qualche mese fa ha contattato il «Telefono azzurro» invocando aiuto, e raccontando degli abusi e delle molestie subite da quando frequentava il maneggio.
Stuprato dal prete nel confessionale a 9 anni, risarcito con un milione di dollari
Bimba costretta dai genitori a prostituirsi salvata dalla polizia. E lei scrive un messaggio: «Scusa mamma»
Milano, ragazza di 17 anni trovata svenuta in strada: ipotizza violenza sessuale
Caserta, titolare del maneggio abusava delle allieve: 14enne chiama il Telefono Azzurro e lo incastra

3 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Settembre 2019, 15:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout