L'indagine è stata condotta dal Gico del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste e dalla squadra mobile di Venezia. Dalle prime ore dell'alba sono impegnati per eseguire le misure cautelari oltre 300 uomini dello Scico della Gdf, dello Sco della Polizia e del nucleo di polizia economico-finanziaria di Venezia. I dati salienti dell'intervento saranno comunicati dal Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho e dal Procuratore Distrettuale di Venezia Bruno Cherchi in un incontro con la stampa alle ore 11,30 nei locali del tribunale di Venezia.
«Questa operazione per la prima volta ha accertato la presenza della criminalità organizzata strutturata nel territorio veneto, profondamente penetrata nel settore economico e bancario», ha detto il procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi. «Questi sono aspetti - ha aggiunto - che devono far riflettere tutti noi ma anche la comunità veneta e del Nordest, sui pericoli che a questo punto sono fatti accertati, per evitare che anche queste regioni diventino sede stabile della criminalità organizzata».
Esulta per il blitz, Matteo Salvini: «Cinquanta arresti e sequestri di beni per 10 milioni. È il bilancio dell'operazione anti-Camorra che ha fatto scattare le manette in Campania e in Veneto.
Notizie di questo tipo vanno cominciare bene la giornata. Grazie alla Guardia di Finanza e alla Polizia, che hanno eseguito questa brillante operazione con il coordinamento della Dda di Venezia. Vogliamo inseguire i boss e i loro sporchi affari ovunque siano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout