E’ una scelta che riflette la necessità di portare il mondo della finanza mondiale su un cammino più ecocompatibile e trasparente. Guterres ha definito Carney «un pioniere nello spingere il settore della finanza ad agire nel campo della protezione dell’ambiente». Carney da tempo insiste perché si porti l’economia mondiale verso il goal di avere un impatto sull’ambiente pari a zero. E ieri, ringraziando Guterres per la nomina, ha detto con chiarezza che intende far sì che l’impatto sui cambiamenti climatici diventino elemento centrale «dell’informazione finanziaria, della gestione dei rischi e del calcolo degli utili».
Carney, che prima di diventare governatore della Banca d’Inghilterra lo era stato della Banca del Canada, ha aggiunto: «La chiarezza sui rischi climatici deve essere completa, la gestione dei rischi per il clima deve essere trasformata, e non inquinare deve diventare l’interesse primario».
Il 54enne canadese lascerà il suo posto alla Banca di Inghilterra il prossimo 31 gennaio, quando assumerà quello di “inviato speciale Onu sull’azione per il clima”, per il quale percepirà uno stipendio di un solo dollaro all’anno.
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