Ravenna, giro di cocaina: sei in manette. Tra i clienti anche due carabinieri

C'erano un imprenditore e un camionista al momento disoccupato che riuscivano, in maniera indipendente, a rifornire di cocaina vari loro spacciatori al minuto distribuiti sul territorio. E poi c'era una coppia che continuava a spacciare, sebbene ai domiciliari per droga. Infine c'erano due carabinieri che, a causa della loro presunta tossicodipendenza, ricevevano lo stupefacente anche in servizio. Sono in tutto sei le persone arrestate ieri sera a Cervia, sul litorale ravennate, per un cospicuo giro di droga.



Si tratta di un trentaseienne del posto, gestore di un bar; di un cervese di 49 anni; di un serbo di 52 anni e della sua compagna, una cervese di 61; e di due appuntati scelti da anni in servizio al locale Radiomobile, un quarantunenne originario di Colleferro (Roma) e un quarantatreenne nato ad Atri (Teramo). Un'indagine coordinata dai Pm Lucrezia Ciriello e Angela Scorza, andata avanti oltre un anno e condotta dai militari del Roninv di Ravenna che vede anche altre quattro persone denunciate: due marocchini di 42 e 46 anni, un serbo di 46, e infine un quarantaduenne originario di Cesenatico ma residente a Sant'Arcangelo di Romagna (Rimini) sul quale è scattato il divieto di dimora.