Tombolini: «Massa ha dimostrato inadeguatezza
il ricorso della Roma può essere accolto»

Tombolini: «Massa ha dimostrato inadeguatezza il ricorso della Roma può essere accolto»
di Roberto Avantaggiato
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Mercoledì 9 Aprile 2014, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 18:01
Daniele Tombolini, il caso Destro ha introdotto la moviola in campo?

«Direi proprio di sì. Ma ha sancito anche l’inadeguatezza di alcuni direttori di gara».

Si riferisce all’internazionale Massa?

«Ovviamente, perché è singolare che in una mail al giudice sportivo ammetta candidamente di non aver visto lo svolgersi di un’azione che si è sviluppata in campo aperto e con la visuale libera».

Una clamorosa ammissione di incapacità...

«Direi una vera e propria confessione di inadeguatezza. Oltretutto, Destro non ha fatto il gesto di nascosto, ma in una dinamica di gioco che poteva e doveva essere vista e giudicata dall’arbitro e dai suoi assistenti e non sanzionata con la moviola. Peccato, perché Massa si è rivelato un buon arbitro».

La sentenza è un precedente pericoloso...

«Così si mette a rischio l’autonomia decisionale dell’arbitro in mezzo al campo. Pensate a quale tranquillità potranno avere sapendo che le loro decisioni possono essere cambiate. Purtroppo la prova tv, che una volta veniva applicata solo in casi estremi, ora viene usata in ogni occasione e questo non aiuta».

La credibilità arbitrale ne esce minata?

«Ritengo paradossale che si debba pagare in questo modo l'inadempienza dell’arbitro che, se avessero visto il gesto, lo avrebbe sicuramente espulso senza creare una forte reazione mediatica e il senso di sfiducia dei tifosi».

Crede che ci siano possibilità di accoglimento del ricorso della Roma?

«Sì, sono convinto che ci siano buone possibilità che l’esito del ricorso alla Corte di Giustizia venga accolto per via della situazione che descritto prima: azione sviluppata in campo aperto e nessuna intenzione di nascondersi dal controllo di arbitro ed assistente».





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