Frosinone: riqualificazione
dell'area Casaleno, il tempo stringe

Frosinone: riqualificazione dell'area Casaleno, il tempo stringe
di Gianpaolo Russo
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Domenica 24 Giugno 2018, 18:56
Zona Casaleno da rifare: scatta il conto alla rovescia per farsi trovare pronti all'inizio del nuovo campionato di serie A. Di possibilità, l'amministrazione e la città, ne hanno già perse molte, in passato. E così si stringe per riqualificare l'area intorno allo stadio «Benito Stirpe». Il Frosinone calcio, ha già presentato una bozza del progetto al comune ed è pronta, a sue spese, a realizzare la bonifica di un'area degradata. L'architetto, Enrico Renzi, consulente del Frosinone calcio, spiega cosa la società intende fare per valorizzare l'area intorno allo stadio:
«La prima cosa spiega Renzi è quella di sistemare dal punto di vista viario e pedonale viale Olimpia, ovvero l'anello intorno allo stadio. Il progetto che ha un valore complessivo di 700 mila euro prevede il rifacimento di strada e marciapiedi, dalla rotatoria -altezza Conservatorio- e per tutto l'anello viario, il potenziamento dell'illuminazione, la realizzazione di una pista ciclo-pedonale protetta da un ciglio dal resto della carreggiata. Lunedì (domani, ndr) presenteremo il progetto alla Questura mentre in settimana avremo il definitivo da portare in Comune».
Dopodiché occorrerà capire se questi lavori li realizzerà direttamente la società di calcio o il comune proprietario dell'area. Tutto dipenderà dalla questione della strada «dei tifosi», ossia di collegamento tra viale Olimpia e viale Michelangelo (vedi grafico a destra). Si è ancora in attesa del pronunciamento della Soprintendenza regionale.
I COSTI
Se questa strada la farà l'imprenditore Turriziani a sue spese (interessato in quanto l'arteria potrebbe servire al suo futuro progetto urbanistico che prevede la realizzazione di un albergo in zona), i 700 mila euro che il comune ha risparmiato per la gara di appalto di ultimazione dello stadio, li riverserebbe sulla sistemazione dell'area intorno allo stadio, altrimenti interverrà la società di calcio. Il progetto che intende realizzare il Frosinone Calcio prevede anche l'installazione di diversi defibrillatori che potrebbero servire per i gli amanti del jogging. Verranno eliminate anche le recinzioni fatte con i cosiddetti betafance sostituiti con recinzioni meno impattanti; le coperture dei tornelli, l'installazione di maggiori telecamere per le riprese tv, la realizzazione di due maxischermi. Poi, dopo il mega concerto previsto per l'8 luglio, il Frosinone calcio darà il via ai lavori per la realizzazione del Frosinone village dietro la Tribuna est (ex distinti) per creare un'area di svago e socializzazione per tutti i tifosi, prima dell'inizio delle partite.
IL PROBLEMA SICUREZZA
C'è poi la questione sicurezza: nel corso di questo campionato la fortuna ha voluto che nessun mezzo di soccorso si trovasse a dover transitare in direzione ospedale o caserma dei vigili del fuoco nell'immediato post partita. Via Fabi e la Monti Lepini restano bloccate oltre un'ora e mezza a conclusione di ogni incontro. Si vuole studiare un piano di viabilità e mobilità alternativa visto anche il flop delle navette che in pochi prendono perché anch'esse restano imbottigliate nel traffico. Servirebbero poi altre risorse anche per riqualificare viale Michelangelo e viale Dei Giochi Delfici entrambe degradate sia nella qualità dell'asfalto che nei marciapiedi.
Per tutti gli altri lavori sopra descritti la data prevista di inizio è metà luglio. Oltre non si può andare, perchè il 19 agosto inizia il campionato di serie A. E questa volta la città non può farsi trovare impreparata...
 
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