Ristrutturazioni e nuovi complessi, a Frosinone è l’anno dei cantieri

Ristrutturazioni e nuovi complessi, a Frosinone è l’anno dei cantieri
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Martedì 4 Gennaio 2022, 08:30 - Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio, 00:40

Recuperi edilizi e una decina di interventi di nuove costruzioni per cambiar volto alla città. Dopo l’elenco delle opere pubbliche che nei prossimi mesi interesseranno il capoluogo, ieri il sindaco Nicola Ottaviani ha illustrato i cambiamenti urbanistici in atto o in procinto di partire. «Ci saranno gru e cantieri in tutta la città - ha dichiarato il primo cittadino – nonostante l’emergenza sanitaria e il ristagno dell’edilizia. Ciò produrrà nuova occupazione e attrazione economica».

Vediamo la mappa degli interventi previsti.
L’amministrazione ha dato il via libera ad ampliamento di edifici e ristrutturazioni anche attraverso le demolizioni e le ricostruzioni di diversi edifici ubicati in via Valle Fioretta, via Vetiche, via Artemisia Gentileschi, via Fabi, via Mascagni, viale Normandia, via Le Rase, via Cavoni e via Landolfi.


NUOVI EDIFICI
I privati sembrano tornati ad investire sul mattone dopo un lungo periodo di stasi con centinaia di milioni di euro che si spenderanno da qui a breve per dar luce a nuovi complessi residenziali. L’intervento più importante di circa 45 milioni di euro complessivi riguarda la zona De Matthaeis, tra via Aldo Moro, via San Giuseppe, piazza Sacro Cuore e nel quadrante tra via Del Casone, via Po, via Cicerone e via Vado del Tufo. Qui è previsto un insediamento residenziale che prevede diverse palazzine con annesse zone verdi, parcheggi ed anche una pista ciclabile da collegarsi con la villa comunale. In piazza Ferrante (Sacro Cuore) si sta realizzando un edificio ed il privato, come opera compensativa, creerà un collegamento pedonale tra piazza Domenico Ferrante e piazza Salvo D’Acquisto con, inoltre, la realizzazione del percorso ciclo-pedonale di collegamento tra Viale Michelangelo e Piazza AnnaLena Tonelli (parcheggio di fronte palazzo Sif).

In via San Giuseppe la convenzione con un privato prevede la costituzione di una servitù di passaggio pubblica su area privata al fine di garantire il collegamento pedonale tra via S.

Giuseppe e gli argini del fiume Cosa, con la relativa sistemazione della stessa a carico del richiedente, oltre alla sistemazione, a cura e spese del richiedente, dell’area per standard pubblici con destinazione a parcheggi da cedere all’amministrazione comunale. Sempre in via San Giuseppe la convenzione da stipulare prevede la realizzazione standard a parcheggio nell’ambito delle aree cedute e la previsione di collegamento tra via San Giuseppe e via Aldo Moro. Un altro edificio in via Aldo Moro prevede un altro collegamento tra via Aldo Moro e Via San Giuseppe e un percorso ciclo-pedonale di collegamento tra parcheggio Questura e via Grappelli.

In via De Matthaeis l’intervento previsto a ridosso della villa comunale prevede cubature per 34 mila metri cubi del progetto de I Portici. In cambio i privati realizzeranno un parcheggio pubblico e un collegamento tra villa comunale e via De Matthaeis. Interventi previsti anche in via Tiburtina di fronte all’ufficio postale dove si realizzerà un ulteriore parcheggio pubblico, in via Landolfi, in via Marittima con annesso parcheggio pubblico.


Nella parte alta prevista una sola lottizzazione in via Cosenza.
Tutte queste lottizzazioni hanno già fatto incassare al Comune qualcosa come 700 mila euro di oneri concessori che - promette il sindaco - «saranno reinvestiti in progetti di manutenzione ordinaria e straordinaria per scuole, strade ed edifici pubblici».

Gi. Ru.

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