Frosinone, per le data delle elezioni del Consiglio dei giovani serve ancora tempo.

Una seduta dell'altro organo per i ragazzi, il Forum dei Giovani
di Matteo Ferazzoli
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Lunedì 14 Dicembre 2020, 08:42

Ancora un nulla di fatto per le elezioni del Consiglio dei Giovani del capoluogo: bisognerà attendere ancora. Nelle scorse settimane, il Comune aveva indetto un sondaggio sul sito dell’Ente, aperto a tutti, in cui si chiedeva alla cittadinanza se era il caso di indire le elezioni del Consiglio dei ragazzi anche nelle criticità della pandemia Covid. Al quesito hanno risposto più di 4000 persone. L’esito è stato chiaro: con il 55% dei votanti si è imposto il “sì”.
Si era paventata, quindi, l’ipotesi delle elezioni tra dicembre e gennaio e la possibilità di esplicare la fase di votazione in modalità online, con il contributo del Ced. Ora, invece, l’Ente comunale ha deciso di aspettare una situazione più chiara, anche in termini di decreti governativi, prima di convocare ufficialmente le elezioni.
Dal Comune
«L’esito del sondaggio è stato rispettato – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili Cinzia Fabrizi- perché nel quesito si chiedeva se fare le elezioni in questo periodo Covid oppure più avanti,  in data imprecisata, senza sapere bene quando. Anche noi vogliamo farle, nonostante queste condizioni, ma c’è necessità di avere però decreti sul Covid più chiari, in modo da poterci permettere di fare le elezioni. Servono infatti i tempi tecnici per organizzarle. Da quando uscirà l’avviso dell’indizioni del voto alla votazione stessa – spiega l’assessore- servono minimo 40 giorni. Ad oggi, però non sappiamo se il decreto di oggi sarà lo stesso o verrà cambiato prossimamente. E questo non ci permette di fare un passo in più rispetto a quello che stiamo già facendo. Dobbiamo quindi aspettare tempi migliori. Ovviamente, però, non tra 2 o 3 anni».
Sull’ipotesi invece, come paventato, di indire le elezioni in forma streaming, l’assessore spiega: «È stata presa in considerazione la possibilità di svolgere le elezioni online. Abbiamo però ragionato sul fatto che le elezioni in questa modalità, fino ad ora, non sono mai state svolte. Essendo quelle del Consiglio dei Giovani votazioni similari a quelle del Consiglio comunale, abbiamo preferito rimandare per non svilire troppo le votazioni stesse del Consiglio dei ragazzi e dare la giusta importanza, come merita, a tutto l’evento».
Le reazioni dei ragazzi
Questa decisione di prendere altro tempo, prima dell’indizione ufficiale delle elezioni, non è stata presa bene dalla lista “Frosinone Strada per Strada”, una delle future candidate al Consiglio dei Giovani: «Molti ragazzi si sentono presi in giro – spiega Lorenzo Federico, il capolista- Sono state svolte riunioni su riunioni per organizzarsi al meglio per le elezioni. Ad ora, però, ci sono stati solo rinvii su rinvii per un'occasione che a questo punto dubito si riuscirà mai a cogliere. Se si riteneva che il Consiglio fosse infattibile in questo momento e non convenisse espletare le votazioni – chiede Federico- perché promuovere un sondaggio e farvi partecipare la città, scomodando i profili ufficiali dell'Amministrazione, per poi fare comunque come si credeva meglio, ignorando l'esito stesso della votazione? Credo, a questo punto, che si tratti dell'ennesima occasione persa da questa Amministrazione per portare avanti un progetto che ponga i giovani al centro del discorso. È vero che le elezioni sono semplicemente rinviate ma a questo punto – conclude il capolista- ho le mie perplessità riguardo alla volontà di costituire tale organo».
Diverso, invece, il punto di vista di Carlotta Grande, capolista di “Frosinone Futura”, lista che fa riferimento ai giovani della Lega e che si era battuta per il “no” al sondaggio del Comune: «Questa decisione di aspettare a organizzare le elezioni rispecchia ciò che abbiamo chiesto fin dall'inizio. Quindi, anche se abbiamo perso il sondaggio, alla fine è stata comunque una vittoria per noi. E continuiamo a sostenere che rimandarle era l'unica scelta possibile e di buon senso».
Matteo Ferazzoli

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