Frosinone. De Vellis, presidente giovani Unindustria : "Alta velocità e bonifica valle del Sacco, occasioni di sviluppo"

Christian De Vellis, presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Frosinone
di Annalisa Maggi
2 Minuti di Lettura
Sabato 20 Giugno 2020, 12:05 - Ultimo aggiornamento: 14:05
Tra opportunità di sviluppo e crisi post Coronavirus, la Ciociaria sta vivendo una fase di trasformazione da una parte e di incertezza dall’altra. Cosa ne pensano i giovani imprenditori? Lo abbiamo chiesto al presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Frosinone, Christian De Vellis. Imprenditore di seconda generazione, De Vellis opera nel settore traslochi, costruzioni e servizi ambientali con le aziende Deveris Costruzione e De Vellis Servizi Globali e Servizi per l’Ambiente Srl. Iscritto “con orgoglio” dice al Gruppo Giovani di Unindustria dal 2012 ci tiene a sottolineare che “la definizione di Giovani Imprenditori non indica solo uno status anagrafico o sociale ma prima di tutto una condivisione di valori e obiettivi”.
Domenica  scorsa è stata inaugurata la fermata della Tav a Frosinone. Il sindaco del capoluogo si dice convinto che, oltre a essere occasione di sviluppo, la Tav rappresenta una concreta possibilità di attirare l’utenza del bacino di Roma. Lei cosa ne pensa?
<<È importante che ad oggi siano state istituite due fermate Tav in provincia di Frosinone, che permetteranno un collegamento veloce sia con Roma che con Napoli, e da qui con molte altre città italiane (Milano, Bologna, Firenze). Ci saranno sicuramente ricadute positive per l’economia della provincia. Sviluppo turistico, sviluppo residenziale, sviluppo industriale saranno più alla nostra portata. Considerando, poi, che con 40 minuti grazie all’alta velocità si raggiungerà la capitale, in molti potrebbero decidere di vivere a Frosinone, portando ossigeno all’economia locale. Vorrei ringraziare pubblicamente l’Ad di Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti che si è impegnato enormemente per far si che questo sogno diventasse realtà>>.
Qual è la situazione degli imprenditori che operano nei confini del Sin Valle del sacco alla luce delle limitazioni e del blocco delle autorizzazioni nonostante l’avvio degli interventi di bonifica? 
<>.
In quale direzione vanno i progetti dei giovani imprenditori per il rilancio della Ciociaria?
<>.
La Ciociaria e il turismo: le prospettive per Fiuggi e per le altre città d’arte?
<>.
© RIPRODUZIONE RISERVATA