Fine della corsa in Regione Lazio, ecco cosa hanno fatto i quattro consiglieri ciociari

Il bilancio dell'attività di Sara Battisti, Mauro Buschini, Pasquale Ciacciarelli e Loreto Marcelli

Fine della corsa in Regione Lazio, ecco cosa hanno fatto i quattro consiglieri ciociari
di Giovanni Del Giaccio
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Domenica 20 Novembre 2022, 10:31 - Ultimo aggiornamento: 10:40

Sono di nuovo in campagna elettorale. Chi ufficialmente, come Sara Battisti e Mauro Buschini (entrambi del Pd), chi quasi certamente come Pasquale Ciacciarelli (Lega) e Loreto Marcelli (Movimento 5stelle). Sono i consiglieri regionali della provincia di Frosinone che hanno ultimato la legislatura e sono pronti per il voto in programma molto probabilmente il 12 febbraio prossimo.
Le dimissioni di Nicola Zingaretti hanno anticipato di qualche settimana la scadenza naturale del mandato, i consiglieri restano in carica fino alla nomina che avverrà dopo il voto dei loro successori, ma di fatto l'attività è solo quella ordinaria.

Cosa hanno fatto, allora, i quattro rappresentanti ciociari alla Pisana? Quante proposte di legge, su quali argomenti, ma anche mozioni, ordini del giorno, interrogazioni? Su questo possiamo avere risposte, su quanto siano stati presenti in aula e nelle commissioni purtroppo no.

LE INFORMAZIONI

Sul sito del Consiglio regionale del Lazio si può sapere che genere di atti hanno proposto gli eletti, ma non quanto sono stati presenti alla Pisana.

Questo nonostante la legge regionale 12 del 6 agosto 2015 Disposizioni a tutela della legalità e della trasparenza nella Regione Lazio preveda all'articolo 2, comma e, che sia reso pubblico - fra l'altro - il «quadro delle presenze alle sedute del Consiglio regionale e delle commissioni consiliari» nonché i «voti espressi in aula mediante votazione nominale». Ci sono curriculum, situazione patrimoniale, indennità di carica, i ruoli ricoperti, ma non è dato sapere le presenze. Una richiesta in tal senso è stata presentata - e finora è rimasta senza risposta - al presidente del Consiglio regionale e alla segretaria regionale. Non dubitiamo che siano stati in aula i quattro della provincia di Frosinone, ma se trasparenza deve esserci...

LE PROPOSTE

Andiamo in ordine alfabetico. Sara Battisti ha presentato 29 proposte di legge, 15 delle quali approvate. È stata prima firmataria di quella sul bonus assorbenti e di quella per la prevenzione e il contrasto al revenge porn e alla diffusione di immagini e video sessualmente espliciti senza consenso. Sono state 38 le mozioni, tra le quali quelle sulla medicina di genere Lgbt sostenuta anche da Buschini, come quella sulle donne ucraine, il melanoma e i lavori al Palacongressi di Fiuggi. Gli ordini del giorno sono stati 11, quelli di istruzione alla giunta 43. Tra questi i distretti alimentari del frusinate insieme a Loreto Marcelli e per l'istituzione del Premio Willy con Buschini.

Per lui - che nel primo periodo è stato anche presidente del consiglio regionale - sono state 10 le proposte di legge (4 quelle approvate) tra cui il Riconoscimento di Ventotene come luogo della memoria e di riferimento ideale per la salvaguardia dei valori comuni ispiratori del processo di integrazione europea, sottoscritto da buona parte dei consiglieri. 21 le mozioni - tra cui quella per la Fca (con Battisti, 11 gli ordini del giorno e 24 quelli di istruzione. Per Ciacciarelli sono state 12 le proposte di legge, 2 delle quali approvate tra cui quella sul sostegno psicologico ai malati oncologici (avanzata da Marcelli) e la giornata della memoria delle vittime delle forze dell'ordine. 46 le mozioni, 13 gli ordini del giorno e 80 quelli di istruzione alla Giunta.

Da record Marcelli con 60 proposte di legge - primo firmatario di quella per il sostegno psicologico già citato - 96 mozioni, 39 ordini del giorno, 119 di istruzione ma anche 28 interrogazioni a risposta immediata, 1 proposta di delibera consiliare e 3 risoluzioni. Quando hanno fatto squadra i quattro? Sulla mozione per il Sostegno alla provincia di Frosinone per la zona rossa.
 

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