Cassino, impianto di depurazione col trucco: scattano i sigilli ad un autolavaggio

Cassino, impianto di depurazione col trucco: scattano i sigilli ad un autolavaggio
di Alberto Simone
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Sabato 21 Maggio 2022, 07:12


Trucco sull'impianto di depurazione di un autolavaggio della Città Martire: scattano i sigilli della Municipale. Il Nucleo di polizia giudiziaria della polizia locale di Cassino, agli ordini del comandante Pasquale Pugliese, durante un'attività di vigilanza tesa alla repressione di reati in danno all'ambiente hanno riscontrato che un'attività di autolavaggio scaricava le acque reflue industriali direttamente nella rete fognaria, bypassando l'impianto di depurazione delle acque.
I LOCALI
«Un'attività complessa - riferisce il Comando dei vigili urbani di Cassino - perché apparentemente sembrava tutto in regola in quanto, all'interno dei locali era stato installato un impianto di depurazione delle acque reflue industriali ma che al momento del controllo risultava totalmente spento». Gli Operatori della polizia locale unitamente al personale tecnico dell'Arpa Lazio, nell'effettuare alcune prove tecniche idrauliche, anche mediante l'uso di liquido tracciante (fluoresceina sodica), hanno scoperto che esisteva un bypass nascosto nel primo serbatoio di raccolta dei reflui che scaricava direttamente nel collettore fognario creando danno all'ambiente.
LE VIOLAZIONI
Nella sostanza dei fatti, dal controllo effettuato dagli agenti di polizia locale è emerso che l'attività esercitava in assenza di Autorizzazione Unica Ambientale, certificazione di idoneità dell'impianto elettrico, certificazione di agibilità dei locali, contratto di smaltimento rifiuti speciali. Per tali motivi è scattata una dettagliata informativa di reato inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino ed è stato denunciato il titolare dell'attività per reati in violazione del testo unico ambientale. Posti sotto sequestro penale i locali dove era in svolgimento l'attività.
Prosegue, insomma, l'incessante attività di controllo da parte del comando dei vigili urbani di Cassino. Costante è il monitoraggio delle strade, con multe a raffica per mettere fine al fenomeno della sosta selvaggia. Nelle ultime settimane i controlli si sono intensificati anche per quel che riguarda i locali per verificare chi è in regola con il pagamento della Tosap dal momento che dallo scorso mese di aprile non c'è più lo stato di emergenza che permetteva di usufruire gratuitamente degli spazi antistante i locali per i tavolini.
Molte le attenzione soprattutto per quel che riguarda i reati ambientali: di recente, sempre sotto la guida del comandante Pugliese, gli agenti della polizia locale di Cassino hanno infatti sequestrato un'area di 7500 metri quadrati in località via Lago stroncando sul nascere una maxi discarica di rifiuti di vario genere in località ai confini con via Pozzaga, sempre nel territorio comunale di Cassino.
 

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