Una spedizione punitiva con bastoni e coltelli dopo un banale litigio per una bottiglia di olio. Così si è scatenato il Natale di violenza che ha portato all'arresto di cinque giovani africani accusati di aver aggredito altrettanti cittadini del Bangladesh nel centro di accoglienza per richiedenti asilo di Arpino.
Il raid avvenuto intorno alle 13.30 del 25 dicembre.
Gli africani, entrati nella struttura dove poi sono accaduti i disordini, sono passati subito ai fatti: hanno aggredito i giovani asiatici, in età compresa tra i 20 ed i 37 anni, ferendone uno anche con il coltello, lievemente ad un braccio, e percuotendo sia lui che gli altri. Sono stati utilizzati dei bastoni rudimentali, dei manici di scopa e altri oggetti trovati sul posto o forse portati dall'esterno.
I carabinieri sono intervenuti mentre era in corso l'aggressione e sono riusciti a fermare gli assalitori. Nel parapiglia sono rimasti danneggiati mobili e altre suppellettili danneggiate. La cooperativa sociale che gestisce il centro si è già adoperata per risistemare gli ambienti e sostituire quello irrimediabilmente danneggiato.