Zenzero, i gravi effetti collaterali che in pochi conoscono: ecco cosa rischi se ne mangi troppo. Fresco, in polvere o essiccato, lo zenzero è diventato una delle spezie più amate e usate in cucina – e non solo – dagli italiani, che ne apprezzano il sapore pungente e fortemente aromatizzato ma anche i benefici che apporta all’organismo. Lo zenzero, la cui etimologia deriva dal sanscrito e significa “radice cornuta”, ha in effetti una tipica forma irregolare: originario della Cina meridionale, il rizoma vanta innumerevoli proprietà a partire da quella antinfiammatoria, antiossidante o antiulcera, derivanti in gran parte dal gingerolo, il composto oleoso principale dello zenzero. Tuttavia se si esagera, sono altrettanti i rischi che si corrono: scopriamo insieme gli effetti collaterali dello zenzero e i casi in cui è meglio evitarlo.
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