Roma, il colossale videomapping che trasformerà il Palazzo Eni all’Eur

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Da venerdì 18 ottobre, per due weekend, Solid Light torna ad illuminare con inaspettati effetti speciali la città di Roma, nell’ambito di Videocittà - il Festival della Visione, ideato da Francesco Rutelli e diretto da Francesco Dobrovich, con due monumentali appuntamenti.
 
Il format innovativo, creato da Lazy Film, con la direzione artistica di Michele Cinque e Valerio Ciampicacigli, animerà la capitale, da ieri venerdì 18 ottobre a domenica 20 ottobre all’Eur e dal 25 al 27 ottobre nel centro storico e alle Ex Caserme Guido Reni, esplorando le più innovative frontiere del mapping architettonico e delle arti digitali. Il festival Solid Light, alla sua seconda edizione, all’interno di Videocittà, coinvolge alcuni tra i più importanti artisti a livello internazionale, pionieri di queste nuove e spettacolari forme artistiche.
 
Il primo appuntamento con Solid Light andrà avanti all’Eur fino a domenica 20, con un videomapping di proporzioni colossali, tra i più grandi mai realizzati in Italia, in collaborazione con Eni.

A partire dalle ore 21.00, fino alle ore 24, Paradoxa, l’ultima creazione dello studio catalano Onionlab, sarà presentata in prima mondiale a Roma, e trasformerà il Palazzo Eni all’Eur trasportando gli spettatori in un viaggio avveniristico nella dimensione paradossale del tempo e nei temi del rispetto del nostro Pianeta, in ottica di circolarità e sostenibilità.
 
Da venerdì 25 a domenica 27 ottobre, Solid Light tornerà ad accendere il centro storico di Roma con un programma spettacolare.

Dalle ore 20.00 alle ore 24.00, i videomapping stereoscopici (3D) saranno protagonisti sulle facciate della Basilica di Sant’Agostino e della Basilica di Santa Maria sopra Minerva. Da Sacred Geometry del pluripremiato collettivo DarkLight Studio che, negli anni, ha fatto delle sfide in campo tecnologico e digitale il suo marchio di fabbrica, all’ultima creazione Frame dell’avanguardistico collettivo ceco Visionfactory.
 
Al Pantheon un’installazione luminosa site specific, 8.92 Misterium Lucis, curata da Solid Light in collaborazione con Spacecannon, dialogherà con la complessa architettura della basilica. Un potentissimo fascio di luce uscirà direttamente dall’oculus sulla sommità della cupola del Pantheon, sfumando all’infinito nel cielo stellato di Roma, per ricongiungere metaforicamente il cielo e la terra in uno dei luoghi più sacri della capitale.
 
Parallelamente, il 25, 26 e 27 ottobre, Solid Light presenterà due installazioni immersive negli spazi dell’ex caserma Guido Reni, quartier generale di Videocittà 2019 che saranno accese dalle 20 fino alle due di notte.
Le due installazioni, dedicate al tema dell’acqua, trasporteranno gli spettatori in un viaggio immersivo e sensoriale per stimolare una meditazione su questa preziosa risorsa che rende possibile la vita sulla terra.
Il collettivo spagnolo Onionlab, già protagonista durante il primo weekend di Solid Light, presenterà, per la prima volta in Europa dopo la prima mondiale a New York, l’opera Phasing Rain e gli artisti romani Quiet Ensemble daranno vita alla loro ultima creazione: Ephemeral dusking sparks.