Dopo il cortometraggio 'First Look', presentato durante la settimana della moda milanese a gennaio, la nuova collezione dello stilista di origine americana Gall ci riporta agli ultimi mesi della pandemia. Nydia (F/W 2021-2022), è la casa, il nido, un luogo sicuro, ma anche un regno personalissimo dove ognuno di noi affronta i propri demoni, le proprie ansie, le proprie debolezze, ma anche le proprie ossessioni. E da queste atmosfere parte la creazione degli abiti di Gall, costruiti su evoluzioni tecniche e stampe digitali, realizzati in'profondità e rigidità', tra volumi e asimmettrie. «Un arsenale di blazer sartoriali e lunghi trench con spalle imbottite, scollature asimmetriche e chiusure invisibili, gilet oversize, sottotute aderenti con maniche esagerate, colletti sovrapposti e passamontagna integrati per offrire al cliente opzioni di stratificazioni avvolgenti, pensate per il futuro», spiega lo stilista che si avventura tra vernici opache e colori profondissimi 'noir et blanc' per ridisegnare anche piumini, parka e giubbotti imbottiti in materiale riciclato, parka tattici, moderne giacche pullover con inserti di espansione al busto e unità staccabili, pantaloni stratificati e regolabili, zaini tecnici con capacità di ricarica elettronica.
Gall, ad Altaroma l’avanguardia stilistica e multisensoriale della collezione “Nydia”
