Argentina, i vaccini ai vip fanno scandalo: migliaia in piazza a Buenos Aires

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Scandalo Argentina. L'esistenza di un percorso vip grazie a cui varie persone vicine al governo si sono vaccinate contro il Covid-19 fuori dai programmi previsti per le diverse categorie sociali e fasce di età ha fatto scattare un'ondata di proteste. Migliaia di persone sono scese in piazza ieri a Buenos Aires e in molte altre città dell' Argentina rispondendo ad un appello dell'opposizione che ha inteso così condannare la vicenda. I principali leader della coalizione di centro-destra "Juntos por le Cambio" (Patricia Bullrich, Martn Lousteau, Hernán Lombardi, Cristian Ritorno e Mario Negri) si sono messi alla testa delle manifestazioni per denunciare lo scandalo sulla storica Plaza de Mayo della capitale argentina di fronte alla Casa Rosada presidenziale, ma anche a Rosario, Tucumán, Mar del Plata, Mendoza e Crdoba.

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Le rivelazioni sulle 'Vaccinazioni VIP', scatenate da una intervista radiofonica del giornalista Horacio Verbitsky, vicino al governo, sono immediatamente costate il posto al ministro della Salute Ginés González Garca, ma questo non è bastato all'opposizione che ha chiesto maggiore trasparenza nel processo delle vaccinazioni e al presidente Alberto Fernández di scusarsi apertamente per l'accaduto. La protesta nella capitale argentina ha avuto un momento particolarmente macabro quando i manifestanti hanno appeso alla cancellata protettiva della Casa Rosada sacche mortuarie nere, riempite per simulare la presenza di un cadavere, con sopra il nome delle persone più conosciute che si sono vaccinate segretamente.

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