Pesaro, tutta la refurtiva dei "ladri acrobati" (ph. Toni)

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PESARO - La polizia di Fano e Pesaro ha arrestato due albanesi e una riminese, casalinga, che avrebbero messo a segno non meno di venti o trenta furti a Pesaro e dintorni solo nelle ultime settimane. I cosiddetti “ladri acrobati”, chiamati così per l’abilità nello scalare caditoie e balconi. La donna, secondo l'accusa, svolgeva il ruolo di autista e palo, usando l'utilitaria della madre. Uno degli arrestati, Blerim Halili 35 anni, già con un omicidio alle spalle per cui ha scontato una pena di 7 anni, irregolare in Italia, è stato fermato all'alba dell'altro ieri ad Aversa, dove si era rifugiato per sfuggire alla cattura. In un'abitazione di Rimini a disposizione della donna, Stefania Longhi, 43 anni, è stata trovata la refurtiva: circa 350 oggetti rubati, tra orologi, anelli, collane, bracciali, argenteria. Il terzo arrestato è un albanese di 28 anni Francesko Nikaj. Sequestrati anche diversi attrezzi per scassinare casseforti e serrature.