Reddito cittadinanza, la grande fuga: crollano domande (-65% in due mesi) e famiglie con il sussidio

Martedì 28 Marzo 2023, 19:43 - Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 17:24

La platea

Sono 150mila in meno rispetto a dicembre, quando non erano stati ancora introdotti i nuovi paletti. La spesa per la misura a febbraio è scesa a 545 milioni, una riduzione su gennaio superiore al 10%. Insomma, nel giro di due mesi la platea dei beneficiari si è sgonfiata notevolmente. Pesa la scadenza a breve termine del reddito di cittadinanza per gli occupabili che il governo ha impostato a partire da quest’anno: oggi un “attivabile” che richiede la prestazione di sostegno ne ha diritto per soli sette mesi, a patto che firmi il patto per il lavoro e segua corsi di formazione e riqualificazione, e che accetti di sottoporsi a controlli su auto, case, reddito da parte dell’Inps e del Fisco. Il gioco, per molti, non sembra più valere la candela. Sì, è vero, stando agli ultimi dati di Bankitalia sono stati circa centomila i posti di lavoro creati nell’ultimo bimestre, ma come rilevato dall’Inapp il reddito di cittadinanza ha prodotto risultati in termini di attivazione lavorativa o di offerta formativa solo per una percentuale compresa tra il 3% e l’8% dei percettori. Davvero poco.

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