Basti pensare alle leggi che Vita ha promosso in maniera diretta o indiretta e che hanno cambiato il sistema normativo italiano: dalla Legge n. 40 del 1998 sull’immigrazione, a quella dalla Legge + Dai – Versi e alla Norma del 5 per Mille nel 2005 fino alle più recenti ai provvedimenti sulla Regolazione del gioco d’azzardo legale nel 2014 e alla Riforma del Terzo Settore e dell’impresa sociale nel 2016.
Per festeggiare il proprio anniversario Vita ha organizzato con il sostengo di Intesa Sanpaolo e in partnership con il Gruppo Unipol, The Next 25 una giornata per immaginare insieme il futuro del non profit italiano e quale sarà il ruolo del Terzo Settore nel ridisegnare lo sviluppo del nostro Paese. Tre i filoni di discussione e confronto al centro dell’evento: una finanza e leve finanziarie verso una direzione più equa, immaginare una città e uno sviluppo urbano più sostenibile e infine uno spazio di parola alle grandi organizzazioni non profit che come Vita quest’anno compiono 25 anni (Banca Etica, Emergency, Forum del Terzo Settore, Progetto Arca), che cercheranno di tracciare i percorsi che le attendono.
«Ben 25 anni fa, quando fondammo Vita, il sogno, come scrivemmo sul numero zero nell’ottobre 1994, era quello di un giornale capace di muovere le cose, di cambiarle, se possibile, capace di raccontare la vita intera capendone i problemi e proponendo risposte. Non so se in questi 25 anni siamo riusciti a realizzare il nostro sogno, di certo gli abbiamo dato sostanza, provandoci e riprovandoci ancora. Cambiando direzione quando sbagliavamo, facendoci aiutare dai tantissimi amici trovati sulla strada quando smarrivamo il sentiero. È un compleanno importante per noi, 25 anni sono tanti, particolarmente tanti per un editore indipendente che in questo quarto di secolo ha attraversato cambiamenti tanto veloci quanto radicali. Sono cambiati gli strumenti del lavoro, i supporti delle notizie, le modalità di lettura e di fruizione, da quando abbiamo iniziato è davvero cambiato tutto. Eppure, come canta Vasco Rossi: 'Siamo ancora qua' grazie ai tanti che ci hanno accompagnato e sostenuto. Oggi per noi è una giornata del ringraziamento e una giornata per provare a definire le sfide dei prossimi 25 anni» - dichiara Riccardo Bonacina, Fondatore di Vita non profit.
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