L'accordo segna l'avvio di una partnership che consentirà ai sempre più numerosi cinesi in viaggio all'estero di acquistare beni e servizi in Ungheria semplicemente usufruendo dell'App utilizzata nel loro Paese.
L'introduzione dei servizi Alipay in Ungheria rappresenta un'interessante opportunità di business a fronte del crescente numero di turisti cinesi nel Paese. Secondo i dati della Hungarian Tourism Agency, infatti, nel 2017 Budapest ha accolto 178.000 visitatori cinesi e il Dragone è tra i primi 10 Paesi di provenienza dei turisti che visitano la capitale.
In base ai dati governativi, il numero di turisti cinesi che visitano l'Ungheria è cresciuto di oltre il 34% l'anno scorso attestandosi su 227.000 persone nel 2017. Nei primi 6 mesi del 2018 sono state registrate 140.000 presenze, pari ad un ulteriore incremento dell'11%. I turisti cinesi che visitano l'Ungheria spendono una media di 1.400 dollari (390.000 fiorini), ovvero il 50% in più rispetto alla spesa media all'estero dei turisti cinesi in altri Paesi, come confermato da Ctrip, la più grande agenzia viaggi cinese online.
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