Trump poco prima aveva twittato: "I Fake Media stanno facendo di tutto per 'creare' una recessione, anche se i numeri e i fatti vanno nella direzione opposta. La nostra economia è forte". Il presidente americano sta però valutando diverse azioni per sostenere l'economia, tra le quali un taglio della tasse sul capital gain.
Su Jerome Powell, presidente della Fed, Trump ha aggiunto: "Finora si è sbagliato e ci ha deluso. Siamo in competizione con molti Paesi che hanno tassi d'interesse molto più bassi e dovremmo abbassarli più di loro" ha aggiunto, come più volte detto in passato. "Ieri, il dollaro più forte nella storia statunitense. Nessuna inflazione. Svegliati Federal Reserve. Grande potenziale di crescita, quasi come mai prima d'ora!" ha concluso il Presidente degli Usa
Nell'ultimo meeting di luglio, per la prima volta dopo dieci anni, il Federal Open Market Committee, il comitato che si occupa di stabilire la politica monetaria, ha tagliato i tassi dello 0,25% portandoli al 2-2,25% dal 2,25-2,50%.
Alla luce del rallentamento dell'economia mondiale non è però da escludere un nuovo taglio degli interessi. Secondo gli analisti intervistati da Bloomberg una gestione prudente del rischio sosterebbe, infatti, "un taglio a settembre di 25 punti base a fronte della prospettiva di un peggioramento derivante dalle tensioni nella politica commerciale e dalla situazione economica globale".
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