Risparmio, Patuelli: spread appesantisce imprese e ostacola ripresa

Risparmio, Patuelli: spread appesantisce imprese e ostacola ripresa
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Mercoledì 31 Ottobre 2018, 12:15
(Teleborsa) - Patuelli dice "no" a qualsiasi ipotesi di nuove tasse sulle banche, poiché indebolirebbero la ripresa, "oltretutto quando, nel 2019, la BCE realizzerà nuovi stress test sulle banche". Nel suo intervento alla 94esima Giornata del Risparmio, il presidente dell'ABI osserva che "la pressione fiscale non è una variabile indipendente ma un fattore che incide su tutta la catena produttiva delle imprese di ogni genere e delle famiglie".

Parlando dello spread Patuelli segnala che il suo aumento appesantisce "tutta la catena produttiva e ostacola la ripresa". "Indebolire le banche in Italia significherebbe anche indebolire i principali acquirenti di titoli di Stato italiani - ricorda il numero uno dell'Associazione Bancaria Italiana - . Non si può essere indifferenti agli andamenti dello spread e dei mercati e alle conseguenze su conti pubblici, imprese e famiglie", ha avvertito.

"L'Italia deve contare e dialogare di più in un'Europa che è soprattutto economica: necessita una maggiore presenza italiana in vari organismi europei - sottolinea Patuelli - . E' indispensabile che l'Italia acquisisca un importante portafoglio economico nella prossima Commissione europea. Le istituzioni europee e nazionali debbono tutelare sempre il risparmio".
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