Sessione debole per l'Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,28%. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.798,1 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 5,00%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,95%.
Nello scenario borsistico europeo piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,31%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,71%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,65%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,62%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 28.511 punti.
Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,12%); sulla stessa tendenza, in rialzo il FTSE Italia Star (+1,1%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Moncler (+2,71%), Interpump (+1,86%), ENI (+1,77%) e Banca Generali (+1,56%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -3,50%.
Crolla DiaSorin, con una flessione del 2,35%.
Contrazione moderata per Pirelli, che soffre un calo dello 0,70%.
Sottotono Buzzi Unicem che mostra una limatura dello 0,53%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+11,50%), Banca Popolare di Sondrio (+6,22%), El.En (+3,47%) e De' Longhi (+2,95%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -1,96%.
Sotto pressione Juventus, con un forte ribasso dell'1,61%.
Soffre Mutuionline, che evidenzia una perdita dell'1,46%.
Preda dei venditori Bff Bank, con un decremento dell'1,43%.
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