Governo Usa denuncia Oracle per discriminazione su donne e stranieri

Governo Usa denuncia Oracle per discriminazione su donne e stranieri
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 23 Gennaio 2019, 09:30
(Teleborsa) - Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti (DoL) ha denunciato Oracle, colosso della Silicon Valley, con l'accusa di discriminare sistematicamente le donne e le minoranze afroamericana e ispanica. Una pratica che ha causato la perdita di più di 400 milioni di dollari per le differenze di stipendi.

L'azione legale del Ministero era iniziata nel gennaio del 2017. Tra i clienti di Oracle, infatti, c'è anche il governo americano con un introito annuale di oltre 100 milioni di dollari; per questa ragione la compagnia è tenuta a rispettare le leggi federali anti-discriminazione.

Su 500 assunti solo 5 ispanici e 6 neri - Un nuovo rapporto, presentato a supporto della denuncia, conferma le discriminazioni aggiungendo anche ulteriori dettagli numerici particolarmente indicativi: su circa 500 assunti negli ultimi 4 anni, la società ha ingaggiato solo 5 ispanici e 6 afroamericani.

Inoltre sono stati sottopagati 11mila dipendenti asiatici, con disparità salariali dell'8%, e 5mila donne, con un gap del 20% rispetto ai colleghi maschi.


© RIPRODUZIONE RISERVATA